La colite causa il mal di schiena
Mal di schiena, un problema comune che riguarda moltissime persone. Ma ci siamo mai chiesti perché ci viene il mal di schiena?
Il mal di schiena o lombalgia dipende da moltissimi fattori.
All’interno del nostro organismo ci sono i visceri comunemente chiamati organi, lo scheletro e i muscoli servono a proteggerli. Ogni singolo organo è circondato da fasce muscolari. Se esiste un problema organico le fasce muscolari si bloccano, contraggono e accorciano, l’accorciamento di una fascia determina una torsione. Non esistono farmaci per sbloccare le fasce muscolari, ma la soluzione esiste e consiste nel rivolgersi ad un osteopata dopo aver risolto il problema viscerale. Qualsiasi problema che si presenta nell’osteo-scheletrico non può prescindere dal valutare la parte viscerale.
Analizziamo la lombalgia.
Il colon è una parte dell’apparato digerente umano, precisamente la parte finale, ovvero quella che precede il retto e l’ano. Sotto al colon vi sono due muscoli, uno per parte che prendono il nome di ileopsoas. Questi consentono la flessione delle gambe e la rotazione interna. Se sopravviene una problematica colica questa si proietta nella parte posteriore, nella schiena dove si trova il muscolo ileopsoas. Come tutti i muscoli quando viene irritato si accorcia. Di conseguenza quando camminiamo e allunghiamo il passo, la flessione del muscolo irritato non è veloce come quella del muscolo antagonista. Nel tempo una colite, una problematica viscerale che si proietta sulla schiena si traduce in mal di schiena.
La colite è un’infiammazione acuta o cronica del colon che può dipendere da un virus, da un battere o anche semplicemente dallo stress.
Assumere anti infiammatori per sconfiggere il mal di schiena non è la strada consigliata.
Va affrontata e risolta la causa iniziale della malattia. Altrimenti la problematica diventa cronica.