L’ossigeno-ozonoterapia è una pratica antica che sfrutta le numerose potenzialità della miscela ossigeno-ozono.
Il gas iniettato a livello della muscolatura paravertebrale, ossia i muscoli vicini alla colonna vertebrale, determina una riduzione graduale dell’ampiezza dell’ernia del disco intervertebrale.
La miscela ossigeno-ozono ha inoltre riconosciute proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie: determina una diminuzione della produzione dei mediatori della flogosi, un’inattivazione dei metaboliti algogeni responsabili della produzione di dolore, nonché un miglioramento del microcircolo con ossigenazione e favorita rigenerazione delle strutture anatomiche compromesse.
Il risultato consiste in un’importante riduzione del dolore e netto miglioramento della qualità di vita del paziente.
La terapia tramite ossigeno-ozono può essere applicata per la cura di differenti patologie, tra cui artrosi, alzheimer, emorroidi, dermatite, distorsioni, fibromialgia, insufficienze renali e altro ancora.